Trattamento integrativo 2024
Ricordiamo che il Trattamento integrativo è riconosciuto automaticamente dal sostituto d’imposta a condizione che il reddito complessivo non sia superiore a 28.000 euro.
Anche per il 2024 si confermano le modalità di calcolo per determinare il trattamento Integrativo di Euro 1.200 con la sola differenza per i redditi fino a 15.000 euro.
- Redditi complessivi fino a 15.000;
È riconosciuto il trattamento integrativo a favore dei dipendenti con reddito non superiore a 15.000 solo nel caso l’imposta lorda sia d’ importo superiore a quello delle detrazioni da lavoro dipendente ridotte di 75,00 euro rapportate al periodo dell’anno.
- Redditi complessivi superiori a 15.000 e fino a 28.000;
Nulla è cambiato rispetto all’anno precedente, spetta il trattamento integrativo a condizione che la somma delle detrazioni di seguito indicate sia di ammontare superiore all’imposta lorda:
- a) detrazioni per carichi di famiglia;
- b) detrazioni per lavoro dipendente e assimilati;
- c) detrazioni per interessi passivi su prestiti o mutui agrari contratti fino al 31 dicembre 2021;
- d) detrazioni per interessi passivi su mutui contratti fino al 31 dicembre 2021 per l’acquisto o la costruzione dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale;
- e) detrazioni per spese sanitarie superiori a 15.493,71 euro, per l’acquisto di veicoli per persone con disabilità e spese per l’acquisto di cani guida;
- f) detrazioni per spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici;
- g) tutte le detrazioni previste da altre disposizioni normative relative a spese sostenute.
Ovviamente il programma tiene conto solo dei punti a) e b), per quanto riguarda le altre tipologie di detrazione l’utente dovrà effettuare la dichiarazione dei redditi.
In tal caso il bonus è determinato in misura pari alla differenza tra la somma delle detrazioni e l’imposta lorda, fino ad un massimo di 1.200 euro rapportate al periodo dell’anno.
- Redditi complessivi superiori a 28.000;
Non spetta il bonus
Ricordiamo, inoltre che:
- L’erogazione del bonus effettuata dal sostituto d’imposta è compensabile nel Mod. F24 con tutte le tipologie di tributo esponibili in F24 tramite il codice tributo 1701;
- Il sostituto d’imposta provvederà a recuperare in 8 rate di pari ammontare se in sede di conguaglio 2024 il bonus non dovuto supera le 60 euro.
Qualora i dipendenti siano a conoscenza di non avere i presupposti per il riconoscimento di tale beneficio o chiedono che venga tenuto conto per il calcolo di ulteriori redditi possono compilare “Informativa cuneo fiscale per Bonus D.L. 3/2020”, presente nella funzione Formulario anno 2024.