Esonero contributivo Lavoratrici Madri art. 1 c. 180 – 182 L. 213/2023
Con la presente versione è prevista l’applicazione, dello sgravio dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri come indicato dall’articolo 1 commi da 180 a 182 della legge 30/12/2023 n. 213.
La misura dell’esonero è pari al 100% dei contributi previdenziali del dipendente e decorre dalla mensilità in cui si raggiungono i requisiti previsti, la legge ha previsto due tipologie di esonero, entrambe sono valide solo per le lavoratrici madri con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, per entrambe il limite massimo dell’esonero annuo è di €3.000 riparametrato sul limite massimo mensile di €250.
L’esonero previsto dal comma 180 ha validità e trova applicazione dal 01/01/2024 al 31/12/2026 ed è rivolto alle lavoratrici madri con 3 o più figli, fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
L’esonero previsto dal comma 181 ha validità e trova applicazione, in via sperimentale, dal 01/01/2024 al 31/12/2024 ed è rivolto alle lavoratrici madri con 2 figli, fino al mese di compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
Mediante la circolare n. 27 del 31/01/2024 l’INPS ha fornito le indicazioni di applicazione dell’esonero in trattazione, il quale risulta essere strutturalmente alternativo all’esonero IVS art.1 c.15 Lg. 213/2023 (esonero IVS 6%-7%).
Lo sgravio arretrato che comprende il periodo dal 01/01/2024 al 29/02/2024 può essere inviato, esclusivamente, nei flussi Uniemens di competenza marzo, aprile e maggio 2024; come specificato al punto 8 della circolare Inps 27/2024.
Modalità operative:
All’interno del menù principale Paghe \ Formulario è presente il modello “Autocertificazione lavoratrici madri”.
All’interno del menù principale Paghe \ Altre elaborazioni \ “Esonero lavoratrici Madri L.213/2023” è presente la funzione “Report familiari”; lanciando questa funzione, una volta selezionato il gruppo di aziende o di dipendenti e la mensilità di confronto, si avrà un report che evidenzia per ogni azienda quei dipendenti che hanno le caratteristiche per accedere all’esonero in oggetto.
Esempio
Esempio Report
1) Verificare nei dati di base del dipendente \ Detrazioni fiscali \ Gestioni familiari che siano presenti e ben compilati i dati dei CF dei figli.
Esempio:
ELA2 – sono presenti 2 figli di cui il più giovane è minore di 10 anni di età
ELA3 – sono presenti 3 figli di cui il più giovane è minore di 18 anni di età
2) L’attivazione deve essere lanciata precedentemente agli aggiornamenti automatici mensili
Entrare nella funzione “Attivazione” presente nel menù principale Paghe \ Altre elaborazioni \ “Esonero lavoratrici Madri L.213/2023”.
Selezionare l’azienda ed i dipendenti interessati all’esonero
Il programma alla fine dell’attivazione rilascerà una segnalazione qualora avesse riscontrato un dipendente con rapporto di lavoro a tempo determinato.
Esempio
L’attivazione viene indicata in Dati di base del dipendente – Agevolazioni.
3) Il calcolo dell’arretrato deve essere lanciato successivamente agli aggiornamenti automatici mensili e prima del calcolo del cedolino, sempre dal menù “Esonero lavoratrici Madri L.213/2023”, al termine dell’elaborazione scaturisce un report con lo sgravio determinato nel periodo dell’arretrato, e se applicato, anche l’eventuale recupero dell’esonero IVS 6/7%.
ATTENZIONE, la cancellazione del calcolo del cedolino o degli aggiornamenti automatici mensili, comporterà l’azzeramento dell’arretrato Esonero lavoratrici madri; pertanto, bisognerà ricalcolare l’arretrato per far sì che venga riportato sul cedolino.
Si ricorda che l’arretrato è valido solo per le mensilità di Gennaio e Febbraio 2024, recuperabili negli Uniemens di competenza dei mesi di Marzo, Aprile e Maggio 2024.
Esempio Arretrato
Esempio Report Arretrato
Esempio cedolino esonero corrente, arretrato e recupero esonero ivs 6/7%
Esempio report Uniemens