730/4 2024: PROCEDURA CONGUAGLIO
Inserimento conguaglio mod. 730/4 2024.
Prima di elencare le operazioni da eseguire per l’inserimento del modello 730/4 2024 si precisa quanto segue:
- Anche quest’anno il conguaglio 730 avviene secondo la data di ricezione del modello 730/4. Pertanto eventuali sanzioni e/o interessi per tardivo conguaglio a debito o per incapienza della retribuzione verranno determinati tenendo presente la data di ricezione del modello.
- In linea generale la liquidazione del 730/4 avrà luogo sulla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto d’imposta ha ricevuto il prospetto di liquidazione, come previsto dall’art. 16 bis del D.L. 124 del 26/10/2019. Le stesse regole si applicano anche nel caso di invio del modello 730 precompilato.
- Si ricorda che l’Agenzia delle Entrate non prevede la possibilità di anticipare il credito da 730 se l’azienda non ha capienza fiscale.
- In caso di cessazione durante il periodo di conguaglio, l’utente è tenuto al rimborso del 730 a credito anche nei mesi successivi la data di cessazione fino ad esaurimento del credito.
- Per determinare la stessa % di rimborso tra il personale dipendente e parasubordinato l’utente, dopo aver eseguito l’apertura e gli aggiornamenti automatici, ma prima di memorizzare i cedolini e/o i compensi, deve eseguire la funzione “Precalcolo cedolini per capienza IRPEF” inserendo il flag su memorizza e stampa. Si precisa che solo la funzione di “Precalcolo cedolini per capienza IRPEF” tiene conto del monte ritenute del mese e del monte ritenute a debito da 730, tale funzione deve essere eseguita tutti i mesi anche nelle mensilità aggiuntive e fino ad esaurimento del credito. Anche in presenza di 730 Integrativo ricordarsi di eseguire il precalcolo in tredicesima e a dicembre e anche per aziende con un solo dipendente e/o parasubordinato.
- Per effetto del rimborso sino a capienza fiscale, nel cedolino viene indicata in automatico la seguente frase “Importo credito 730 rimborsato nei limiti della capienza IRPEF, il residuo sarà rimborsato nei mesi successivi”. Se l’utente non vuole stampare tale comunicazione deve inserire l’esclusione, che è presente in Dati di base azienda, Modalità operative, Stampe;
- Se l’utente, durante il periodo di conguaglio, vuole eseguire la trattenuta da 730 nel mese di cessazione deve selezionare il campo “Applicazione 730 cessati servizio”. Dal mese successivo la data di cessazione anche in presenza di tale applicazione non sarà più possibile eseguire la trattenuta;
Si ricorda che le operazioni di seguito elencate debbono essere eseguite prima di effettuare l’aggiornamento automatico del mese.
L’inserimento dei Modelli 730/4 2024 può avvenire manualmente o acquisendo i dati tramite i file con estensione .rel che l’utente deve prelevare dall’Agenzia delle Entrate.
Acquisizione file telematici
I file 730/4 2024 per essere acquisiti, debbono avere l’estensione .rel.
Per ottenere un file con estensione .rel, l’utente una volta prelevati i file dal sito dell’Agenzia delle Entrate li deve importare nel Desktop Telematico o nel ns. programma Entratel Suite.
Operazioni per importare i dati :
- Prima dell’apertura o dell’aggiornamento automatico del mese eseguire la funzione “Import dati 730 da mod. 730/4”
- Indicare il percorso dati dove è presente il file con estensione .rel e selezionare il file interessato.
- Data ric. Mod. 730/4 – viene inserita automaticamente dal programma, (importante ai fini del conguaglio mobile);
- Stampa prospetto – per verificare i dati che vengono importati;
- Fine – per ogni file selezionato esegue l’importazione dei dati.
Inoltre è possibile:
- escludere i distaccati e/o somministrati;
- evidenziare i file che contengono Acconti addizionali Comunali.
Finito l’import dei dati la procedura, segnala le anomalie che impediscono l’import dei dati:
- risulta un mese non chiuso;
- codice fiscale dipendente assente;
- dipendente non in servizio.
Precisazione
Non è possibile inserire un mod. 730 Rettificativo e/o Integrativo se prima non viene inserito ed elaborato un mod. 730 Ordinario.
I dati importati sono visibili in Dipendenti – Gestione 730 – Dati Conguaglio
Inserimento manuale 730/4 ordinario
Se l’utente non vuole usare la funzione “Gestione 730/4 – Import Dati”, può inserire manualmente i dati nella funzione “Dati Conguaglio – Nuovo Conguaglio”
L’inserimento del modello 730 è composto di unica pagina:
- Inserire il Tipo di assistenza prestata al dipendente, nel campo “Assistito”.
- Inserire la data di ricezione del mod. 730/4 (importante ai fini del conguaglio mobile);
- In caso di tardivo conguaglio indicare il Tipo conguaglio, altrimenti “Nessun Tipo”.
Se il tipo di assistenza è Caaf, Professionista abilitato o Associazione professionale, nel campo successivo si deve richiamare il relativo codice fiscale, che ricordiamo debbono essere presenti nell’archivio intermediari.
Se nella fase di inserimento manuale occorre inserire un nuovo intermediario (CAF, professionista abilitato, o associazione professionale), dopo aver selezionato la tipologia di intermediario, cliccare sul tasto funzione e successivamente procedere all’inserimento.
A seguire, nella pagina si debbono compilare i dati Regione, Cod. Catastale e Comune acconto adc.; inserire gli importi presenti nel modello e gli eventuali numero di rate.
Si precisa che:
i campi relativi alle Addizionali Regionali e Comunali del Dichiarante e del Coniuge si attivano solo dopo aver inserito il codice Regione e il codice Catastale del Comune; l’importo presente nel campo “Conguaglio a credito” è la somma algebrica degli importi da rimborsare e da trattenere, escluso i secondi acconti.
Inserimento manuale del 730/4 rettificativo
Come precisato precedentemente, non è possibile inserire un mod. 730 Rettificativo e/o Integrativo se prima non viene inserito ed elaborato un mod. 730 Ordinario.
Al verificarsi di tale situazione si prega di chiamare l’assistenza prima di intraprendere qualsiasi iniziativa.
Dopo aver selezionato il codice del dipendente per il quale si vuole inserire il Modello Rettificativo, compare la segnalazione: “Conguaglio non applicato, inserire ugualmente la rettifica?” cliccare su Modifica e quindi inserire i dati del modello.
Si precisa che il modello rettificativo sostituisce integralmente quello precedentemente presentato, tutti gli importi della rettifica non vanno inseriti per differenza con il precedente modello ordinario ma, si devono inserire esattamente come indicato nel modello stesso. Sarà il programma stesso, che calcolerà le differenze tra quanto erogato e quanto da erogare o da trattenere per rettifica. Inoltre si devono necessariamente indicare la data del modello di rettifica, il codice di rettifica e il codice causa.
Inserimento manuale del 730/4 integrativo
I conguagli derivanti da 730 integrativo sono riportati in automatico dal programma esclusivamente sulle retribuzioni erogate nel mese di dicembre.
Richiesta di secondo minore acconto
In caso di richiesta da parte del dipendente di minore secondo acconto, andare nella funzione apposita ed impostare nelle caselle editabili l’importo che si vuole trattenere come 2° acconto, in sostituzione della cifra inserita con il modello 730/4. Se la rata deve essere azzerata ossia non deve essere trattenuto l’acconto, digitare “0” (zero).