Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali – Decreto interministeriale n.104125 del 27/12/2019

Il presente aggiornamento contiene le modalità operative per determinare la contribuzione corrente, ed è propedeutico per determinare la contribuzione arretrata; pertanto con la presente versione è possibile determinare la sola contribuzione corrente, mentre per il calcolo della contribuzione arretrata verrà rilasciato a breve, un’ulteriore aggiornamento.

Per le aziende soggette all’arretrato, non è possibile elaborare la mensilità di giugno prima del rilascio della nuova versione, in ogni caso è consentita l’apertura mensile.

Con la presente versione è possibile applicare il Fondo di solidarietà bilaterale in alternativa al F.I.S. per le attività professionali previste nell’allegato 2 della Circolare INPS 77/2021 purché vengano impiegati mediamente più di tre dipendenti. La soglia dimensionale, fissata dal Decreto Interministeriale per l’applicazione del Fondo si verifica mensilmente con riferimento alla media del semestre precedente.

Il Fondo provvede, nei confronti dei soggetti aderenti all’erogazione di un assegno ordinario a favore dei lavoratori interessati da riduzione dell’orario o da sospensione temporanea dell’attività lavorativa secondo quanto previsto dalla legislazione vigente in materia di integrazione salariale ordinaria e straordinaria con accredito della contribuzione correlata. In caso di erogazione dell’assegno ordinario è dovuto un contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, nella misura del 4%, calcolato sule retribuzione imponibili perse. Per quanto riguarda tali prestazioni l’INPS con successive comunicazioni fornirà le relative istruzioni operative.

Per il finanziamento del Fondo è dovuto mensilmente:

Per le aziende che occupano mediamente più di tre dipendenti e fino a 15 dipendenti un contributo ordinario dello 0,45%, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del dipendente;
Per le aziende che occupano mediamente più di 15 dipendenti un contributo ordinario dello 0,65%, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico de lavoratore.

Sono esclusi dalla contribuzione i dirigenti e gli apprendisti non professionalizzanti (vedi: tipo apprendistato APPA APPC, tipo lavoratore PA PC).

Le aziende soggette al Fondo di solidarietà bilaterale sono contraddistinte dal codice autorizzazione 0S (zero S ) “Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali”.

I datori di lavoro che operano con più posizioni contributive e realizzano il requisito occupazionale di più di tre dipendenti, sommando i lavoratori denunciati su più matricole debbono informare le strutture territoriali per l’attribuzione del codice di autorizzazione 6G “Azienda con più di 3 dipendenti e fino a 15 dipendenti che opera su più matricole, tenuta al versamento dei contributi relativi al Fondo di solidarietà per le attività professionali”.

Con Circolare 77/2021, l’INPS ha previsto la decorrenza della nuova contribuzione da maggio 2021 ed il calcolo degli arretrati da marzo 2020 ad aprile 2021 da applicarsi entro le denunce di luglio 2021, successivamente l‘INPS con Messaggio 2265 dell’11/06/2021 ha di fatto spostato di un mese la decorrenza della contribuzione corrente consentendo di inserire anche maggio 2021 nell’arretrato.

Modalità operative per determinare il corrente

Per applicare il Fondo Solidarietà Bilaterale Studi Professionali, è a cura dell’utente la compilazione del riquadro Contribuzione Fondi, seguendo il percorso Tabelle – Previdenziali – Inps, selezionare la propria tabella previdenziale applicata ove sarà presente il riquadro Contribuzione Fondi.

Di seguito proponiamo un esempio di come deve essere compilata

Esempio tabella Commercio COMME gruppo CO-CI commercio cuaf intera

Come noterete nell’esempio sopra riportato il limite massimo dipendenti indicato nella seconda fascia è 50, ciò è dovuto al fatto che per il Commercio Cuaf Intera dopo i 50 dipendenti è a carico del datore di lavoro e del dipendente il contributo per CIG straordinaria.

Nel caso l’azienda non sia soggetta ne al contributo per CIG ordinario ne al contributo per CIG straordinario il limite massimo dipendenti nella seconda fascia deve essere uguale a 9999.

Dopo aver compilato i campi del Fondo Solidarietà bilaterale presente in tabella previdenziale INPS, come indicato negli esempi, è sufficiente inserire in Banca dati azienda, Dati INPS, Autorizzazioni il codice di autorizzazione 0S (zero S).

Esempio

Il programma in automatico in presenza del codice di autorizzazione 0S (zero S) e in base alla media dei dipendenti applica il Fondo di solidarietà Bilaterale per attività professionali invece del FIS.

Si precisa inoltre che è fondamentale, per valutare in automatico la media dipendenti, come prevede la Circolare INPS 77/2021, attivare il campo “Dipendenti per posizione“ presente nei dati INPS dell’azienda alla voce Altri Dati, selezionando la voce “Automatico per azienda”.

Si precisa che nel caso di azienda con più posizioni, inquadrate in diversi settori previdenziali (esempio Commercio ed Edilizia) si dovrà selezionare la voce “Automatico per posizione INPS”.

A tale proposito è opportuno verificare che anche l’archivio numero dipendenti per CIG contenga mensilmente la media semestrale, questa la si trova andando in Aziende – Archivio dati per CIG – Numero dipendenti per CIG.

Nell’esempio sopra indicato, in caso di arretrato da Marzo 2020 a Maggio 2021, i mesi da Marzo 2020 a Gennaio 2021 sono esclusi dal calcolo del Fondo solidarietà bilaterale per attività professionali perché la media semestrale non supera i 3 dipendenti.

Nel caso in cui nella Gestione numero dipendenti per CIG non contenga informazioni perché l’utente fino alla presente versione non aveva mai attivato il campo denominato “dipendenti per posizione” può, dopo averlo attivato, eseguire la funzione “Calcolo numero dipendenti per CIG” presente in Aziende – Archivio dati per CIG – Numero dipendenti per CIG.